Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Osservatore Romano & Onu: neanche una parola sul terrorismo di Hamas... ... vero responsabile della crisi umanitaria di Gaza
Testata: L'Osservatore Romano Data: 01 febbraio 2018 Pagina: 3 Autore: la redazione dell'Osservatore Romano Titolo: «Striscia di Gaza sull'orlo del collasso»
Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi, 01/02/2018 a pag.3, la breve "Striscia di Gaza sull'orlo del collasso".
OR, riportando senza commento le paroledell'inviato speciale delle Nazioni Unite per il Medio oriente, Nikolay Mladenov, descrive Gaza come un luogo in cui la vita è insostenibile. Quello che però manca dal quadro è la figura dei responsabili: non certo lo Stato di Israele, che non fa altro che difendersi quando attaccato,e osserva regole di etica umanitaria che i media non riportano mai, ma i terroristi di Hamas, che tengono la Striscia sotto il pugno di ferro di un governo corrotto e islamista. Ma il terrorismo arabo palestinese, ancora una volta, su OR non viene neanche citato.
Ecco l'articolo:
Terroristi di Hamas
La situazione nella striscia di Gaza è sull'orlo del «collasso totale». Lo ha dichiarato ieri l'inviato speciale delle Nazioni Unite per il Medio oriente, Nikolay Mladenov, lanciando un nuovo appello per la raccolta di fondi. Fondi ancor più urgenti oggi, dopo la decisione statunitense di tagliare gli aiuti ai palestinesi. Secondo Mladenov, «per salvare Gaza dal disastro è necessario innanzitutto ripristinare il potere» del presidente Mahmoud Abbas «sul territorio attualmente controllato da Hamas». Senza questo trasferimento di potere, «la striscia di Gaza potrebbe nuovamente esplodere, in modo ancora più violento e letale rispetto al passato» ha avvertito il dirigente dell'Onu. Nella striscia i palestinesi devono fare i conti con conflitti, povertà, disoccupazione, crisi economica, carenza di acqua ed elettricità. «Siamo nel bel mezzo di una grave crisi umanitaria, con tutte le implicazioni politiche e umanitarie che ne derivano» ha detto Mladenov. Secondo l'Unrwa (l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistere i rifugiati palestinesi), servono subito almeno 800 milioni di dollari per portare avanti progetti assistenziali in tutti i Territori palestinesi.
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