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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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L'occupazione giordana a Gerusalemme 22/01/2018

Ricordiamo a quelli con la memoria corta che sotto l'occupazione giordana al muro del pianto avevano costruite latrine con i marmi del vecchio cimitero, questa era la loro universalità, ma di cosa vogliamo parlare...

Antonio Baccini

Gentile Antonio,
Io trovo scandaloso che il Papa non riesca ad ammettere che Gerusalemme è libera per tutte le religioni solamente da quando è unita sotto la sovranità israeliana. Dire la verità dei fatti sarebbe la cosa più normale del mondo ma evidentemente a Bergoglio interessa di più tenersi cari i suoi amici musulmani e gli angeli della pace. Questo atteggiamento ipocrita è davvero indegno per chi comanda la Chiesa. Sotto l'occupazione giordana, come lei giustamente ricorda, il Kotel era chiuso da un muro, gli ebrei non potevano avvicinarsi, a ridosso erano stati costruiti i gabinetti pubblici in segno di totale dispregio. Non solo, il cimitero ebraico del Monte degli Ulivi era stato distrutto e le lapidi usate per lastricare le strade. Il Monte del Tempio era precluso a ebrei e cristiani. Forse non glielo hanno raccontato tutto questo al Papa? Sono certa che lui lo sappia ma che la ragion di stato filoislasmica del suo papato lo porti a mentire spudoratamente.
Un cordiale shalom


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