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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Un secolo di terrorismo 05/01/2018

Quando l'impero ottomano ha perso la 1^ guerra mondiale ha dovuto RESTITUIRE parte dei territori che arabi e turchi avevano sottratto alle popolazioni indigene del Medio Oriente e del Nordafrica nel corso dei secoli precedenti con il sistema della pulizia etnica e dello stupro etnico (in quanti ne conoscono la sottile differenza?), realizzando una invasione violenta che stravolse il paesaggio demografico e geografico insieme di quei posti. Il trattato di San Remo del 1920 e l'iniziativa di lord Balfour di RESTITUIRE agli ebrei un loro focolare nazionale é semplicemente un atto di giustizia dovuto ad un popolo perseguitato da secoli in Europa e disperso in tutto il mondo. All'epoca il territorio assegnato comprendeva anche l'attuale Regno di Giordania che successivamente però gli inglesi pensarono bene di regalare ad uno sceicco arabo per motivi opportunistici (erano stati appena scoperti i giacimenti petroliferi) ed ecco perché Israele è quella sottile striscia di terra grande poco più di una regione italiana. Per poter dare una patria anche ai discendenti arabi delle invasioni dei secoli passati abitanti la Palestina, sono stati fatti durante gli ultimi 50 anni sforzi sovrumani da parte di alcune potenze diplomatiche occidentali. Tutti falliti a causa della malafede dei musulmani che semplicemente rifiutano di convivere con una popolazione indipendente non musulmana in un territorio che è stato in passato amministrato dell'islam e che quindi, come scritto nel loro libro sacro il Corano, deve ritornare sotto la giurisdizione islamica prima o poi e a qualsiasi costo.

Lucio Ginestrini

Gentile Lucio,
non c'è molto da aggiungere alla sua chiarissima esposizione dei fatti se non che, se da una parte gli inglesi hanno dato una grande mano alla rinascita di Israele, dall'altra, rimangiandosi la parola data, ci hanno messo in guai così seri da risultare ancora irrisolvibili dopo un secolo di guerriglia, guerre e terrorismo. Purtroppo la situazione è talmente incancrenita in tutto il Medio oriente che sarà sempre più impossibile per gli arabi musulmani accettare Israele, la sua democrazia e la varietà della sua popolazione. Israele però qua è e qua resterà destinato ad essere una spina nel fianco dell'islam.
Un cordiale shalom


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