Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Gentile Deborah Fait, voglio farle i miei complimenti per il suo articolo : ' Lettera aperta al Papa '. Anch'io, come lei, non mi aspettavo alcun discorso non fazioso, da parte del Santo Padre. A proposito di episodi, ricorderà perfettamente, quando fu costretto a ricevere il Presidente Trump e consorte. Era cosi' chiaro che dissimulava quella visita. Era algido, mesto e funesto. Bergoglio, rappresenta il piu' bieco antisemitismo globale. E tutto ciò, rattrista e fa male. Proprio adesso, in questo momento cosi' delicato per Israele. Inoltre, bisogna dire, ancora una volta che l'Europa, dovrebbe vergognarsi anch'essa per non prendere posizione favorevole nei confronti dello Stato di Israele. Stendiamo un pietoso velo anche per l'Italia. Vergogna anche per la frase oscena di Obama, che paragona Trump, al Male assoluto. Shalom
Alessandra Gargaro
Gentile Alessandra, E' finito da poco l'incontro tra Benjamin Netanyahu e Federica Mogherina la quale, con la solita espressione acida, ma forse è una mia impressione, si è affrettata a dire a Bibi che la UE non si sogna nemmeno di seguire l'esempio di Trump. Siamo quindi alle solite, Eurabia non si smentisce e rimane fedele all'alleato padrone islam. Riguardo al Pontefice ormai si è capito che lui si trova a proprio agio con determinate persone e con altre meno. Il paragone di Obama è indegno ma, forse, anche da lui non potevamo aspettarci nulla di meglio. La ringrazio. Un cordiale shalom