Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Venduti da sempre ripropongo ciò che ho letto nell'articolo che parla della crisi petrolifera voluta dagli arabi dopo guerra del kippur Che fa il paio con il lodo moro in Italia E che allo stesso modo a ricattato tutta l'Europa. E con una strategia di lungo termine vedrà la nascita di eurabia in quella che un tempo era l'Europa purtroppo gli islamici per caparbietà politica e per il loro potere petrolifero hanno vinto questa guerra . Io spero solo che gli ebrei francesi accelerino la loro haliá e lascino scannare le destre europee vs gli islamici
Alberto Mieli
Gentile Alberto, L'Eurabia è già nata, deve solo nutrirsi sempre di più di odio e paura per crescere, consolidarsi e dare il definitivo colpo di grazia alla povera, vecchia, debole Europa. E' naturale, la storia insegna, che in questa atmosfera siano gli ebrei a pagare il prezzo più alto. In Francia, dal processo Dreyfuss ad oggi, si è avuto un saliscendi di ossessione antisemita, aumentata con la fondazione di Israele e l'accoglienza di milioni di magrebini. Quarantamila ebrei francesi sono già scappati e alri si stanno preparando ad andarsene. L'Europa senza ebrei cadrà in mano all'islam e agli odiatori di tutto quanto rappresenta l'antica civiltà occidentale. Cercando di essere ottimisti possiamo sperare in un improvviso risveglio e in un colpo di coda di dignità e orgoglio che tolga a Eurabia il nutrimento necessario per crescere e vincere. Un cordiale shalom