Gentile dottor Volli, in relazione al suo articolo sulle recenti elezioni austriache, volevo solo farle notare che nella nuova maggioranza entra anche un partito di estrema destra antisemita e non con pochi voti, bensì con persino diversi seggi in parlamento! Capisco che le sue posizioni sono tendenzialmente di destra o centro destra ma stiamo attenti a non sottovalutare che tutti i movimenti e partiti di estrema destra in Europa stanno ottenendo un numero di voti impressionante e io sinceramente non mi sento molto a mio agio nel sapere che i neonazisti entrino nei governi dei principali paesi europei.

Levi

Risponde Ugo Volli:

Gentile lettore, in politica bisogna essere realisti e scegliere il meno peggio. E' vero che alcuni esponenti dei partiti di destra che stanno molto crescendo nelle elezioni di tutti i paesi europei lasciano spazio al sospetto dell'antisemitismo, ma lo fanno molto di più i partiti di estrema sinistra. Sono loro per esempio ad aver invitato al Parlamento Europeo due settimane fa una pericolosa terrorista antisemita, trattandola come un'eroina; è stato un deputato della Linke tedesca di recente ad aver qualificato un suo avversario interno come ebreo per denigrarlo, sono i loro giornali a usare gli stereotipi antisemiti. Soprattutto sono loro a difendere e ad appoggiare le varie formazioni islamiste che sono il maggior pericolo per l'Europa e per gli ebrei e a favorire l'immigrazione che costituisce il serbatoio di questo terrorismo. Ci pensi, e si preoccupi per quello che oggi è il pericolo vero: l'alleanza fra estrema (e neanche tanto estrema) sinistra e l'islamismo

Ugo Volli