Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Si possono fare domande a un regista iraniano? 03/'9/2017
Due considerazioni: 1) ci sono artisti anticonformisti disposti anche a rischiare la pelle, e altri che evidentemente non se la sentono; 2) gravissimo che la produzione abbia "avvisato" (gergo mafioso?) il giornalista che non avrebbe potuto fare domande; ha fatto bene a farla comunque, perché è giusto scoprire certi altarini e mettere tutti di fronte a certe ipocrisie.
Pierangelo Masarati
Gentile Pierangelo Masarati, Non è la prima volta che succede. Nello sport è una realtà costante che atleti arabi o islamici rifiutino di concorrere con gli israeliani. Quello che scandalizza è che succeda anche in ambienti che dovrebbero essere anticonformisti come il mondo artistico, dell'arte o tra i cosiddetti intellettuali. E' altrettanto scandaloso il comportamento della produzione che si è rivelata meschina e codarda. Il coraggio, si sa, non è di tutti.