Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Mi creda, gentilissima Signora Fait, replicare alla sua risposta ma mi consenta questa breve annotazione. Il suo sionismo duro e puro, senza se e senza ma, tradisce antiche militanze ideologiche su cui ora preferisce glissare (e la capisco) ma che, piaccia o non piaccia, hanno lasciato un seno indelebile in lei così come nei tanti che a suo tempo sono stati schierati in quella trincea. Mi riferisco, tanto per essere chiaro, alla sua antica militanza nelle fila di Lotta Continua, un'esperienza da lei sicuramente rimossa ma che traspare anche dalle sue attuali posizioni. Basta solo sostituire il nemico di classe (la borghesia) con il popolo palestinese (o palestinista, come lei e suoi sodali preferiscono fare) o il perfido Iran che trama nell'ombra ed il gioco è fatto. Nessuna comprensione per il nemico, nessuna pietà. Mi perdoni lo sfogo ma sono certo di aver colto nel segno. Sine ira ac studio direbbe il grande Cornelio Tacito.
Alessandro Bortolami
Signor Bortolami,
Esattamente come lei scrive cose inesatte su Israele, probabilmente rifacendosi a fonti che fanno comodo ai suoi pregiudizi, allo stesso modo fa con la mia persona. Mai nella vita ho fatto parte di Lotta Continua (se fosse vero non so come avrei potuto rimuoverlo), non solo ma neppure di nessuna altra sinistra antisemita. Il mio partito, fin dalla più giovane età, è stato il Partito Radicale. Detto questo il mio sionismo non è duro nè puro, semplicemente coerente con il mio amore per Israele continuamente accusato da chi , come lei, vede nello stato ebraico il male che affligge l'umanita' e difende teocrazie come l'Iran. Non ha colto nel segno, dunque, ha semplicemente inventato una menzogna.