Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Buongiorno, ho letto il post dei senza se e senza ma del 17.08.17, per dirle che basta essere uomini di questo pianeta (astronauti compresi) per poter criticare le politiche attuate dalle varie Autorità Italiane, passate, presenti e future. Ma niente e nessuno al mondo autorizza qualcuno ad insultare qualcun altro, specialmente un popolo nel suo insieme e mi permetta di dire viste le esperienze storiche dello Stivale Italiano, siano esse politiche e/o ecclesiastiche, 'il credere senza se e senza ma' e un qualcosa che è forse meglio riporre in cantina, nemmeno la nascita e/o l'appartenenza può giustificare l'acriticismo senza se e senza ma. Al prendere a 'scatola chiusa' preferisco il prendere dopo aver letto gli ingredienti ma stavolta per intima scelta. Lunga vita ad Israele fino all'eternità! Cordialmente
Franco Licciardello
Gentile Franco, La verità è che non si possono definire insulti se si dice la verità e se le critiche sono rivolte a quella parte del popolo italiano che, a scatola chiusa, si schiera in favore dei palestinisti quindi, automaticamente, in favore del terrorismo che praticano da quasi un secolo nella speranza di indebolire Israele e poi eliminarlo. Basta andare nei forum dei vari media in cui si parla di Israele per leggere messaggi di gente comune, non attivisti o politici di sinistra, che scrive le peggiori offese contro ebrei e Israele basandosi su stereotipi famosi durante l'era nazifascista e durante i secoli precedenti in cui l'antigiudaismo era un fenomeno comune tra le popolazioni europee. L'ironia è che chi mi accusa di insultare gli italiani poi strepita sulla "libertà di espressione", evidentemente solo quando fa comodo. Nonostante le proteste io continuerò a criticare e ad accusare chiunque in Italia, ma anche altrove, abbia simpatia per la violenza e l'ideologia palestinista del "gettare gli ebrei a mare". Sempre con Israele, la sua democrazia e il suo diritto di esistere nella propria Terra. Un cordiale Shalom