Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 20/07/2017, a pag. 4, la breve "Di Battista confonde Austerlitz con Auschwitz".

Quella del grillino Alessandro Di Battista non è una gaffe, ma il sintomo di profonda ignoranza, un carattere tipico del Movimento 5 stelle.  Una gaffe si perdona a chiunque, ma pronunciare la parola "Auschwitz" al posto di un'altra che può avere un suono vagamente simile, significa non conoscere che cosa c'è dietro al nome "Auschwitz". Sono note, inoltre, le posizioni complottiste di larga parte della base grillina e l'ostilità verso ebrei e Israele.

Ecco l'articolo:

Alessandro Di Battista

"La gaffe è fatta". Ed è l'ennesima firmata Movimento Cinque Stelle. Ieri mentre parlava di immigrazione in Aula, il deputato grillino Alessandro Di Battista ha paragonato il presidente francese Macron al "novello Napoleone". Solo che nell'ardito paragone, gli è uscito un Auschwitz al posto di Austerlitz. Ecco, "la gaffe è fatta, scusatemi", ha ammesso poco dopo sul suo profilo Facebook. Ma intendeva, ha spiegato dopo, citare la battaglia del 1805 non il campo di sterminio. Solo che "andando a braccio" si è mangiato una sillaba e, ha precisato, "mi è uscito Auschwitz".