martedi` 23 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
10.07.2017 Zalman Leib Teitelbaum, chi è costui?
Lettera da Gerusalemme, di Angelo Pezzana

Testata: Informazione Corretta
Data: 10 luglio 2017
Pagina: 1
Autore: Angelo Pezzana
Titolo: «Zalman Leib Teitelbaum, chi è costui?»

Zalman Leib Teitelbaum, chi è costui?
Lettera da Gerusalemme, di Angelo Pezzana

Immagine correlata
Vestito di bianco, Zalman Leib Teitelbaum

“Non fate Aliya, Israele trasforma gli ebrei in non ebrei”, un appello rivolto agli ebrei francesi per dissuaderli dall’andare a vivere in Israele. Un invito? Un ammonimento? Un ordine? Intanto vediamo da chi arriva. Dal Rabbino Capo del gruppo hassidico ‘Satmar’ Zalman Leib Teitelbaum, di Williamsburg, New York, in visita in Francia. Rigorosamente anti-sionisti, i rabbini che aderiscono a Satmar lo sono sin dalla fondazione dello Stato ebraico. Sono anche acerrimi nemici dell’Agenzia Ebraica, l’organizzazione israeliana il cui scopo è l’inverso di quello di Satmar, favorire cioè l’immigrazione. Ce l’ha pure con la lingua ebraica, tanto che arrivato a Parigi, durante la conferenza introduttiva, il nostro ha parlato in yiddish. Tralasciamo il contenuto del suo intervento, è facile immaginarlo. È arrivato a predire a chi andrà in Israele che andrà incontro a una ‘Shoah spirituale’. L’aspetto positivo è che nessuno gli darà retta, Zalman Leib Teitelbaum tornerà a Williamsburg con le classiche pive nel sacco. In vista di un altro viaggio, ci permettiamo di consigliargli Teheran, dove verrebbe accolto con tutti gli onori, come avviene regolarmente ai suoi identici compari di ‘Naturei Karta’, altra piccola combricola che non perde occasione di partecipare alle manifestazioni anti-Israele organizzate dal regime degli ayatollah. Al mondo c’è posto per tutti, recita l’adagio, perché dovrebbe essere diverso fra gli ebrei? Consola il fatto che quasi nessuno li prende sul serio, anche se in quanto a folklore sono imbattibili.


Angelo Pezzana


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT