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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Foglio Rassegna Stampa
04.07.2017 L'India si avvicina a Israele
Il premier Narendra Modi oggi a Gerusalemme

Testata: Il Foglio
Data: 04 luglio 2017
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «Bravo Modi»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 04/07/2017, a pag. 3, l'editoriale "Bravo Modi".

Per approfondire, rimandiamo alla Cartolina di ieri di Ugo Volli: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=66837


Narendra Modi, primo ministro indiano, con Benjamin Netanyahu

Narendra Modi atterrerà oggi a Tel Aviv, e sarà la prima volta che un primo ministro indiano andrà in visita di stato in Israele. Un viaggio storico, così come definito dalla maggior parte della stampa israeliana, proprio perché non solo legato al venticinquesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra le due democrazie. In ballo ci sono miliardi di dollari in accordi sulla Difesa, ma secondo Modi, intervistato l’altro giorno dall’Israel Hayom, l’amicizia tra i due paesi riguarda anche il settore tecnologico, particolarmente sviluppato da entrambi. Ma l’obiettivo reale è quello di “riaprire il dialogo costante con Israele, in un modo che possa migliorare le vite dei cittadini di entrambi i paesi”.

Il primo ministro indiano nel maggio scorso aveva incontrato il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen a Nuova Delhi, eppure durante questa tre giorni in medio oriente sembra che non ricambierà la visita a Ramallah. E questo è un altro – l’ennesimo – segnale che l’India di Narendra Modi sta cercando di mandare al mondo, in un periodo particolarmente complicato nei suoi rapporti con il Pakistan e con la Cina: dopo la visita a Washington e l’incontro con il presidente americano Donald Trump, Nuova Delhi sta cercando partner strategici lavorando con pragmatismo politico e su interessi comuni. Eppure la visita in Israele è ancora più importante: è un messaggio politico, anche se non esplicitato, di vicinanza al paese più boicottato del mondo. Ed è anche per questo che, a differenza di molte altre visite di stato, il primo ministro Benjamin Netanyahu accompagnerà Modi per tutti e tre i suoi giorni di visita. Realpolitik, geopolitica e interessi, ma anche buonsenso.

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