Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
È possibile sapere quanti erano i "palestinesi" in Palestina prima della creazione dello Stato Ebraico? Non sarebbe ora di tappare con questi dari la bocca di quelli che parlano continuamente di milioni di palestinesi che hanno perduto la loro casa? Amo Israele con tutto il cuore e ci soffro quando leggo di persone che vivono in Israele e scrivono ai giornali lamentandosi dell'apartheid in cui sono costretti a vivere..."i poveri arabi"! Ho letto nei giorni scorsi una lettera sul Giornale del Ticino che mi ha proprio fatta andare fuori dai gangheri! Scusatemi...ma dovevo sfogarmi.
Shalom. Renata
Gentile Renata,
Prima della creazione dello Stato di Israele palestinesi erano detti gli ebrei così chiamati dal Mandato britannico di Palestina, gli altri abitanti erano arabi e tali sono rimasti fino al 1967 . Solo dopo la guerra dei 6 giorni è stato autoconiato dalla Lega Araba il termine palestinesi per gli arabi della zona. Il numero degli arabi che durante la guerra del 48 ( Israele fu invasa da 5 eserciti arabi) abbandonarono le loro case, invitati a farlo dalla Lega Araba con l'illusione di ritornare ad annientamento di Israele avvenuto, fu di circa 650.000/700.000 persone ( oggi sono decuplicati in modo esponenziale) . Nello stesso periodo circa 800.000 ebrei furono cacciati dai paesi arabi. Israele li accolse e furono assorbiti nella società israeliana. Gli arabi che abbandonarono Israele furono rinchiusi dai loro stessi fratelli musulmani nei campi profughi libanesi, siriani, giordani , senza diritti civili e usati come incentivo al terrorismo e all'odio del mondo per Israele. Inoltre, unico caso al mondo, i palestinesi sono profughi per ereditarietà, cioè oggi i nipoti e pronipoti di coloro che scelsero di abbandonare le loro case, hanno ancora il diritto allo status di rifugiato e già questo è uno scandalo di cui nessuno si rende conto. Le assicuro che niente serve a tappare la bocca ai propal imbevuti come sono di propaganda e di odio. Per farli ragionare basterebbe ricordare loro che nel 1947, alle Nazioni Unite, fu messa al voto la creazione di uno stato ebraico e uno arabo-palestinese, quindi parità assoluta, bastava votare si. Gli ebrei lo fecero e accettarono. Gli arabi rifiutarono e oggi , a 70 anni di distanza, siamo ancora a quel punto: il rifiuto arabo al diritto all'esistenza di Israele. Il guaio grosso, cara amica, è che non ragionano.
