venerdi 19 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






Sigmar Gabriel contro Israele 28/04/2017

Avete scritto che il ministro degli esteri tedesco Sigmar Gabriel ha dichiarato che “Israele è uno Stato di Apartheid” oltre ad essersi recato in visita a due Ong che regolarmente operano per delegittimare il paese dove vivono. Questo lo sapevo da tempo. Vi sarò grato però se mi indicherete dove avete attinto la notizia dell’Apartheid. Cordialmente,

Oreste Dionigi

Gentile Oreste, non è solo l’Italia ad avere i media miopi nei confronti di Israele, se non altro quando uno omette ce n’è spesso un altro che cita. Nel caso di Sigmar Gabriel nessun giornale italiano ha ricordato il suo grazioso apprezzamento. Le cito un giornale francese, che passa spesso per essere equilibrato, anche se non ce ne siamo mai accorti, cioè Le Figaro. Era a pag.11 del 27.4. nella corrispondenza di Piotr Smolar, uno dei giornalisti più vicini allo stile di Michele Giorgio, nemmeno Le Monde arriva a tanto. A proposito, la scrisse addirittura nella sua pagina facebook nel marzo 2012 durante una visita a Hebron. Spero di averle dato una informazione che le sarà utile per far capire che la reazione di Netanyahu era più che giustificata.
Un cordiale shalom


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT