Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Le donne algerine e la 'religione di pace' 23/04/2017
Ho letto su un quotidiano francese che in Algeria il prossimo 4 maggio ci saranno le elezioni legislative e sui manifesti della campagna elettorale i volti delle candidate donne sono rigorosamente coperti da un velo nero, per cui sono irriconoscibili. L’Algeria è un paese ignorato dai nostri media,eppure una notizia del genere non è da poco! Se non altro farebbe riflettere sull’islam ‘religione di pace’, come l’ha definita il nostro buon papa Francesco. E qui sta il problema, mai scrivere nulla che possa danneggiare l’immagine dell’islam,e dire che quei tabelloni con le donne, poche in verità, con i volti tutti velati di nero fanno impressione. È questo l’avvenire che stiamo preparando?
Emanuela Tardelli
Gentile Emanuela, Esiste un Grande fratello che guida ormai ogni azione di questo nostro povero Occidente e impedisce a chi ha in mano l'informazione e la politica di parlare chiuaro e di dire, nel caso volesse farlo, la verità. Non bisogna parlare male dell'islam, il termine terrorista è stato sostituito da attentatore, spesso anche malato di mente, lupo solitario, depresso ecc. E' obbligatorio addolcire ogni termine riguardante islam e terrorismo. Nessun organo di informazione ha ancora parlato delle elezioni in Algeria e dei volti coperti delle donne perchè farlo sarebbe molto politicamente scorretto. Dalle tristi premesse che abbiamo già vissuto e stiamo vivendo oggi: le statue vestite di Roma durante la visita di Rouhani, le premesse del 25 aprile, le manifestazioni per i prigionieri (terroristi) palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane mentre nemmeno un solo essere umano è ancora andato in piazza per l'inferno che è in atto nei paesi arabi del MO, tutto questo e molto altro ci fanno temere che il futuro che attende l'Europa non sarà dei migliori. Se nessuno avrà il coraggio di correre ai ripari, i secoli bui del Medio Evo torneranno in forma peggiore e la "religione di pace" di Bergoglio avrà la meglio. Del resto lui stesso ci ha dato le premesse con quella famosa frase " se uno offende mia mamma...ma io gli do un pugno". Ecco come dall'alto si può dare, sorridendo, un colpo micidiale alla civiltà e ai valori occidentali, giustificando il terrorismo. Un cordiale shalom