Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Mike Pompeo, nuovo capo della CIA Commento di Angelo Pezzana
Mike Pompeo
Appena nominato alla direzione della CIA dall’Amministrazione Trump, Mike Pompeo è stato subito etichettato un falco per le sue posizioni pro-Israele e anti-Iran. Lascia allibiti la scelta suicida di gran parte dei media occidentali di continuare a difendere gli stati terroristi – Iran in prima fila – la cui politica è comunque diretta anche contro l’America, non solo contro Israele.
Pompeo, repubblicano, prima ancora della vittoria di Trump, aveva dichiarato “mi auguro che venga totalmente cambiato l’accordo disastroso con lo stato che maggiormente sostiene il terrorismo mondiale”, riferendosi all’accordo che prevede entro pochi anni la possibilità per l’Iran di avere l’arma nucleare. Una posizione già assunta quando era membro del Congresso. “Questo accordo metterà in pericolo Israele”, aveva dichiarato, “L’Iran senza più le sanzioni non diventerà moderato” aveva aggiunto, lodando gli interventi di Netanyhau, estremamente critici verso Obama.
Donald Trump
Durante un viaggio in Israele nel 2015 aveva sottolineato quanto era fondamentale l’alleanza con Israele nella guerra al terrorismo: “I continui attacchi dei palestinesi servono soltanto ad allontanare la pace”. Ma Pompeo rivela anche opinioni non in linea con Trump, ad esempio nei confronti della Russia “una forte minaccia per gli Stati Uniti, con Putin che invade e occupa l’Ukraina, sfida l’Europa e non si impegna seriamente nel combattere lo Stato Islamico”, non proprio una dichiarazione di simpatia nei confronti di un paese trattato con i guanti dal nuovo inquilino della Casa Bianca. Ma è lo stare dalla parte di Israele che lo presenterà in modo negativo all’opinione pubblica mondiale.