Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 19/01/2017, a pag. 10, la breve 'Il memoriale della Shoah? Una vergogna'.
Le dichiarazioni antisemite di un esponente del partito tedesco AfD mettono di fronte a una scelta. Ci auguriamo che AfD scelga di espellere Björn Höcke, il responsabile della frase vergognosa, in caso contrario sarà un chiaro segno che la distanza tra AfD e i neonazisti in Germania si sta accorciando rapidamente.
Ecco la breve:

Il Memoriale della Shoah a Berlino
«I tedeschi sono l’unico popolo al mondo ad aver piantato un monumento della vergogna nel cuore della propria capitale». La dichiarazione choc, riferita al memoriale all’Olocausto con 2.711 stele grigie inaugurato nel 2005 a due passi dalla Porta di Brandeburgo a Berlino, è stata pronunciata da Björn Höcke, esponente dell’ala più estremista dell’Afd, il partito nazional-populista tedesco. Il vicecancelliere Sigmar Gabriel ha subito reagito: «Non bisogna lasciare incontrastata questo tipo di demagogia». Aspre critiche sono giunte dal Consiglio ebraico tedesco, secondo cui «con queste parole antisemite Afd mostra il suo vero volto». Anche il vertice di Afd ha dovuto distanziarsi da Höcke, che guida il partito nel Land della Turingia: «Höcke è un peso per il partito», ha detto la leader di Afd Frauke Petry.
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