Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Moshe Katsav e la giustizia israeliana Ex Presidente dello Stato condannato: nello Stato ebraico la giustizia funziona
Testata: Libero Data: 22 dicembre 2016 Pagina: 12 Autore: la redazione Titolo: «Dopo aver scontato cinque anni di prigione l'ex presidente israeliano rilasciato suolla parola»
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 22/12/2016, a pag. 12, la breve "Dopo aver scontato cinque anni di prigione l'ex presidente israeliano rilasciato suolla parola".
In Israele anche un Presidente dello Stato è sottoposto al medesimo giudizio di qualunque altro cittadino, come dovrebbe essere in ogni democrazia piena. In Israele la giustizia non fa sconti a nessuno, neanche a chi ha ricoperto posizioni come Moshe Katsav.
Ecco la breve:
Moshe Katsav
L'ex presidente ed ex ministro del Turismo israeliano Moshe Katsav (1945) è stato rilasciato ieri dalla prigione dove si trovava per una condanna a sette anni per accuse sessuali tra cui quella di stupro. L'ex presidente era in carcere da 5 anni, ma ha goduto di una liberazione su parola alla vigilia della festività ebraica di Hannukkah. Katsav è uscito dal carcere nelle prime ore di ieri pomeriggio accolto dalla moglie e da una piccola folla di sostenitori, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione. La sua libertà è dovuta al fatto che il procuratore capo non si è opposto alla domanda di liberazione presentata domenica scorsa dai suoi legali. Katsav, di origini iraniane, è stato presidente, l'ottavo della storia, dall'agosto del 2000 al gennaio del 2007, quando rassegnò le proprie dimissioni proprio a causa delle accuse per le quali è stato poi condannato.
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