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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
06.12.2016 Gesù in Kefia accanto a Papa Bergoglio
La grande menzogna a Betlemme, il Papa vede e tace

Testata: Informazione Corretta
Data: 06 dicembre 2016
Pagina: 1
Autore: Fulvio Canetti
Titolo: «Gesù in Kefia dietro Papa Bergoglio»

Pubblichiamo la lettera e la foto di un lettore che chiarisce la posizione del Vaticano su Israele. Nell'immagine Papa Bergoglio è in piedi davanti alla raffigurazione di Gesù e della Sacra famiglia in versione palestinese nella Basilica della Natività di Betlemme. E' il simbolo della politica vaticana contro Israele, che corona duemila anni di pregiudizio teologico e persecuzioni.

Ecco la lettera e l'immagine:

Vi invio la foto dell'affresco murale situato nella basilica della natività a Betlemme, dove Gesù è ricoperto da una kefia palestinese e Giuseppe suo padre porta la kefia in testa. In più per non sbagliare, i colori della capanna sono quelli della bandiera palestinese. Papa Bergoglio mette il suo imprimatur su questa infame menzogna di un Gesù palestinese. E' come una catena di santantonio che nasce in Vaticano, passa dalla Casa Bianca di Obama-Kerry alle Nazioni Unite e arriva a Ramallah da Abu Mazen esperto manipolatore che crede anche alle sue stesse bugie. Secondo me la politica di ''Eurabia'' contro Israele potrebbe partorire delle sorprese in sede ONU poco rassicuranti. I colpi di coda sono pericolosi, bisogna vigilare.

Fulvio Canetti


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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