Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Iran: la prossima potenza coloniale Analisi di Michael Levi
Testata: Informazione Corretta Data: 29 ottobre 2016 Pagina: 1 Autore: Michael Levi Titolo: «Iran: la prossima potenza coloniale»
Iran: la prossima potenza coloniale Analisi di Michael Levi
a destra: il gen.Qassem Suleimani a capo del Popular Mobilization Force, parte dell'esercito iracheno, longa manus dell'Iran
Nel mio articolo precedente articolo sul Kurdistan del 26.10 http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=64213 descrivevo le milizie sciite PMF ( Popular Mobilization Force) in Iraq, criminali e non tanto diverse dall' ISIS. Sono loro ad attaccare i Curdi e sono sempre loro che attaccano i nostri soldati che proteggono la diga di Mosul. Si fanno chiamare Popular Mobilization Force e sono le stesse che piazzavano le road-side-bombs che hanno ucciso e terrorizzato le truppe americane in Iraq. Sono ora un potente alleato iraniano, piu’ addestrato ed equipaggiato di Hamas e Hezbollah e sono responsabili di genocidio in Siria e Iraq. Uccidono uomini donne e bambini nei villaggi sunniti. Furono fondate nel 2014 da una Fatwa del Grande Ayatollah Sciita Ali Sistani, nella quale chiamava tutti gli sciiti alla guerra Santa in Iraq. La scusa era combattere il Daesh, ma spesso il Daesh non veniva affrontato per realizzare i piani criminali dell'Iran. Gli Ayatollah vogliono un corridoio tra Iran, Iraq e Siria per accedere al mediterraneo e per unire la Siria al territorio Iraniano. Vogliono espandere la rivoluzione Islamica. E come sempre utilizzano alleati assassini di professione
Le milizie sciite iraniane con a capo Qassem Suleimani
Del resto agiscono così anche in Yemen oltre che in Libano. Molti rapporti dicono che queste milizie obbediscono direttamente al Generale Iraniano Qassem Suleimani. Ne sono tutti a conoscenza tranne Gentiloni.