Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Da Mattei a Gentiloni: chi fa affari con l'Iran? Commento di Michael Levi
Testata: Informazione Corretta Data: 26 ottobre 2016 Pagina: 1 Autore: Michael Levi Titolo: «Da Mattei a Gentiloni: chi fa affari con l'Iran?»
Da Mattei a Gentiloni: chi fa affari con l'Iran? Commento di Michael Levi
Enrico Mattei
E’ Gentiloni che spinge per riavviare le vecchie glorie della politica ENI in Iran. Il padre di Mattarella, invece, fu colui che approvò il disegno di Mattei per i nuovi tipi di contratti per lo sfruttamento petrolifero dell’Iran. Le attuali leggi e contratti proposti dall’ Iran si basano su quei tipi di accordi: Joint Venture tra società come ENI con società iraniane e poi production sharing agreement 50%-50%. In questo modo si riducono drasticamente i guadagni per le aziende occidentali iniettando ricchezza in Iran.
Al tempo ENI si mise contro mezzo mondo. Credo che le Marche siano state scelte dall’ Ambasciatore iraniano come prima regione in Italia per sviluppare affari proprio per riconoscere gratitudine a Enrico Mattei. Anche Gentiloni è marchigiano e un gran studioso del personaggio oltre che supporter di ENI. Poi vi e’ la Boldrini che è di Jesi. L’ asse Iran-ENI-Italia e’ un rischio enorme perché l’ Iran ha una politica espansionistica ed e’ coinvolta in tutti i peggiori conflitti del medio oriente (Darfur, Sudan, Gaza, Libano, Siria, Iraq, Yemen). Inoltre sostiene e finanzia organizzazioni terroristiche come Hamas e Hezbollah.