Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Putin: per Israele non è la soluzione, ma una parte del problema 10/10/2016
La sig. Nirenstein ha definito quella di Obama ''una noiosa antipatia per Israele'' senza calcare la penna per ragioni diplomatiche. Certamente una risoluzione ONU che imporrebbe confini territoriali per la nascita di uno stato palestinese, senza il veto americano, sarebbe un attacco vile e sconsiderato nei confronti dello Stato d'Israele. Difatti durante il periodo dell'anatra zoppa questa nefasta previsione potrebbe accadere. E allora che fare? Forse Putin è una soluzione? Un veto russo su una tale risoluzione ONU darebbe forza politica a Putin per mettere due piedi in un Medio Oriente disastrato dalla politica irresponsabile dell'amministrazione Obama.
Canetti
Putin e la sua Russia, ben più della stessa America di Obama, sono alleati dell'Iran degli ayatollah. Quindi Putin non è una soluzione, ma una parte - grossa - del problema.