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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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La Stampa Rassegna Stampa
22.07.2016 Ecco la strategia dell'Einstein italiano della Farnesina
E' quella di Paolo Gentiloni per la Libia

Testata: La Stampa
Data: 22 luglio 2016
Pagina: 13
Autore: la redazione
Titolo: «Libia, Gentiloni: serve unità delle forze di sicurezza»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 22/07/2016, a pag. 13, la breve "Libia, Gentiloni: serve unità delle forze di sicurezza".

Le parole di Gentiloni sono a dir poco banali. E' naturale, dunque, che non avranno conseguenza alcuna. Un prosecutore, dunque, della politica traballante di Federica Mogherini

Ecco la breve:

Immagine correlata
Paolo Gentiloni

Il ruolo dell’Italia in Libia resta centrale e il nostro Paese conferma il pieno appoggio al governo di Al Sarraj, insediatosi da qualche mese a Tripoli. A margine dell’incontro della coalizione anti-Isis a Washington,il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni rilancia ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri libico Mohammed Taher Siala al quale ha ribadito l’auspicio che vengano compiuti passi avanti nella sicurezza del Paese, a partire da Tripoli. Per questo uno dei passaggi fondamentali è garantire l’unità delle forze di sicurezza che includano anche i reparti leali al leader dell’Est, il generale Haftar, a patto naturalmente che quest’ultimo riconosca l’autorità politica del governo di accordo nazionale. L’Italia - ha ribadito Gentiloni - ha riconfermato l’impegno italiano a offrire tutto il sostegno necessario «nel caso questo venisse richiesto dal governo libico». «Questo sostegno - dice il titolare della Farnesina - potrebbe concretizzarsi in varie forme, a partire dall’addestramento delle forze di sicurezza».

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