Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Arabia Saudita: un regime fondamentalista 14/04/2016
Dai vs. commenti sulla visita di stato del capo del governo Renzi a Teheran, traspare fastidio misto a rabbia per la legittimazione di un regime che non vi stancate di demonizzare. Ora capisco che molte delle vs. obiezioni alle politiche degli ayatollah abbiano solide fondamenta, ma, in tutta sincerità, non ho riscontrato nulla di simile in occasione della recente visita dello stesso Renzi nella proprietà privata di Casa Saud, ossia l'Arabia saudita. E sì che da quelle parti carenze in materia di democrazia, diritti civili (a cominciare da quelli delle donne), lotta al terrorismo ecc. sembrano essercene in abbondanza, sicuramente da oscurare, in un eventuale confronto, il regime iraniano. Ma tant'è, per voi il demonio è solo l'Iran sciita, sulle petromonarchie schiaviste e reazionarie del Golfo si può anche chiudere un occhio, anzi, tutti e due. L'alleanza neanche più tanto segreta fra Israele e il regno saudita (terzo al mondo per spesa militare) giustifica evidentemente il famoso comportamento delle tre scimiette. Speriamo solo che questa scelta di "cavalcare la tigre" non risulti, in futuro, foriera di gravi conseguenze.
Alessandro Bortolami
Su Informazione Corretta trovano regolarmente spazio i nostri strali contro la quotidiana violazione dei diritti umani che avviene in Arabia Saudita. Lo stesso discorso vale per l'Iran.