mercoledi` 31 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






Il Fatto Quotidiano Rassegna Stampa
11.02.2016 Marocco: il complottismo di chi vede nei disegni sulle scarpe Nike insulti al Profeta
E si leva un urlo: 'Complotto ebraico!'

Testata: Il Fatto Quotidiano
Data: 11 febbraio 2016
Pagina: 14
Autore: la redazione
Titolo: «Marocco: via nome di Allah da scarpe»

Riprendiamo dal FATTO QUOTIDIANO di oggi, 11/02/2016, a pag. 14, la breve "Marocco: via nome di Allah da scarpe".

Complottismo e antisemitismo al massimo. Sembrerebbe una nota comica, e invece corrisponde a verità la notizia delle proteste in Marocco contro la Nike per disegni che "ricordano il nome di Allah". Immediata e ovvia la conclusione: deve trattarsi di un complotto ebraico.

Ecco la breve:

In Marocco è protesta contro la Nike e le sue scarpe da ginnastica. In una campagna lanciata su Facebook, oltre 50mila fedeli musulmani sostengono che le suole e le tomaie di scarpe con il logo della multinazionale Usa hanno disegni nei quali è possibile riconoscere il nome di Allah e gridano al sacrilegio. I musulmani radicali parlano di un complotto degli ebrei e hanno chiesto alla Nike di ritirarle.

Per inviare la propria opinione al Fatto Quotidiano, telefonare 06/328181, oppure cliccare sulla e-mail sottostante 


lettere@ilfattoquotidiano.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT