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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Islam, donne, Europa 12/01/2016

C'era una volta un Paese laico e democratico, con una certa storica predisposizione alle rivoluzioni, che aveva accolto molti stranieri dalle proprie ex colonie e non solo, aveva dato loro cittadinanza, lavoro, diritti, non interessandosi, laicamente, di come vivessero e si comportassero nella loro vita quotidiana. Un brutto giorno si svegliò e vide intorno troppe teste velate e facce barbute. Per correre ai ripari emanò una legge per cui non era laicamente permesso esibire simboli religiosi e comportamenti affini in pubblico: per le menti crociate o stellate nessun problema, da un bel pezzo si sono entrambe abituate a tenersi le proprie convinzioni nella riservatezza del privato, ma non le teste barbute che impongono anche alle teste velate di esibire l'orgoglio della propria appartenenza e per questo protestarono, spalleggiati anche dai cultori della libertà di culto. Non solo, pretendendo di avere alle spalle un dio onnipotente, cercano di imporne i dettami anche a chi laicamente cerca di vivere secondo le proprie scelte e di punire o maltrattare (anche con lo stupro) chi non si adegua. O di uccidere chi laicamente sbeffeggia il suddetto dio o si diverte nei modi che la gelosa divinità non ammette. Vogliamo tornare indietro al Medievo, putroppo prossimo e venturo?

una donna

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Quanti hanno apprezzato il fatto che i musulmani mi sembra di Colonia hanno aperto ieri tutte le moschee e che un islamico ha detto che l'islam protegge gli Ebrei? Beh io no. Perché si aprono le moschee se non per invitare gli infedeli a convertirsi? E di che genere di protezione hanno bisogno gli Ebrei? Di quella che danno i mafiosi quando si paga la tangente? Sono convinta che sarebbe bene conoscere molto bene l'islam per interpretare correttamente cio che dicono e fanno non essere tanto ingenui come la maggior parte di noi e'. Purtroppo non e' facile, mantenendo i propri principi e valori, modificare il proprio modo di comprendere le cose per capirle nelle vere intenzioni dell'altro. Per me tutto questo assieme ai fatti che sono successi a Colonia e altrove mostra che gli islamici si sentono ormai i proprietari della nostra societa' e territori. Condividete?

Ariella Adler

Portare all'eccesso la vulgata che vorrebbe i musulmani fondamentalisti portatori di valori differenti dai nostri, e tuttavia da rispettare, è una forma di razzismo. E implica, tra le varie cose, anche l'imposizione alle donne del velo e di comportamenti standard. E' ora di porre dei limiti invalicabili, se non vogliamo che i valori di cui l'Europa si fa portatrice siano rovesciati anche nel nostro continente.

IC redazione


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