Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
C'è qualcosa in cui gl'italiani eccellono nel mondo ed è lo sfruttamento del cadavere, per lo più col consenso della famiglia interessata. Ultimo esempio: le esequie della giovane Valeria Solesin, con la cerimonia alla presenza di prete, rabbino e imam a prova che il terrorismo non ha religione (l'argomento dei falsi moderati, sentito fino alla nausea), quando ciò è contraddetto dalla storia e dai fatti, prima ancora che dai terroristi stessi. Fermo restando il cordoglio per una ragazza di buona volontà strappata alla vita -ma se fosse stata una "turista trasandata e sbevazzata" come scrive in modo perspicuo e politicamente scorretto Claudio Cerasa sul Foglio oggi, non combatteremmo lo stesso per il suo diritto a vivere?- davvero non se ne può più di tale melassa fuorviante e ipocrita. Ricordo benissimo lo sfruttamento in chiave politica degli uccisi nella strage del 2 agosto 1980 alla Stazione di Bologna, pure in occasione delle esequie nella Basilica di S. Petronio. Giustamente alcune famiglie preferirono seppellire i loro cari nell'intimità e nel silenzio. Come dovrebbe essere fatto. Cordialmente.
Mara (Bologna)
Il discorso politico e mediatico sul terrorismo islamico è ancora intriso di politicamente corretto. Questo significa che il problema vero, che ha a che fare direttamente sia con l'islam sia con i musulmani, non viene affrontato. Sistematicamente.