Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
'Israele il cancro': complimenti a chi ha scritto al rettore dell'Università di Firenze 27/10/2015
Pubblichiamo la lettera inviata da una lettrice al rettore dell'Università di Firenze a proposito della proiezione del video di propaganza antisemita "Israele il cancro". L'iniziativa è stata cancellata dall'Università, la dimostrazione che scrivere è sempre utile. Ecco la lettera:
Dal vostro articolo sembra che impedire la proiezione di un film diffamatorio prodotto da una persona antisemita sia un insulto alla democrazia. Un film che è stato effettivamente boicottato è quello in cui il figlio di uno dei fondatori di Hamas parla del problema palestinese e spiega come questo popolo sia si vittima, ma non di Israele. Spiega che palestinesi e israeliani sono vittime dello stesso carnefice, l'estremismo di Hamas e islamico. Ma evidentemente la realtà non è di moda, mentre è tornato di moda infierire sugli ebrei e quindi non c'è nulla di meglio da fare che infierire sul loro Stato. La signora Comizzoli è famosa per essersi fatta fotografare davanti ad un forno, per sfottere in modo cinico e nazista i tre ragazzi israeliani uccisi da Hamas. Perdonatemi, ma democrazia non significa dare voce sempre ed esclusivamente ai nazisti e ai criminali! Credo che il Rettore dell'Università abbia più che ragione, che abbia dimostrato coraggio e onestà intellettuale e che vada sostenuto con la stessa onestà intellettuale e con lo stesso coraggio, senza se e senza ma. Grazie per l'attenzione che mi avete concesso.