Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Gent.le Direttore, sono una telespettatrice abbastanza assidua di Rainews. Oggi mi e' capitato di vedere il servizio sui " muri del mondo", replicato varie volte durante le trasmissioni pomeridiane. A proposito del "muro" che fu eretto nel 2002 tra Israele e Territori , definito della "vergogna e dell'apartheid dai palestinesi" e cosi' riportato dalla giornalista , vorrei precisare che l'"apartheid e la vergogna" hanno evitato in questi anni migliaia di morti. Prima che fosse eretta questa barriera di sicurezza ( solo il 7% e' in muratura antiproiettile), quasi ogni giorno saltavano in aria civili in Israele ad opera di terroristi palestinesi imbottiti di esplosivo . Transitavano liberamente e approfittavano di cio' per uccidere quante piu' persone e bambini in autobus, per la strada, bar, ristoranti e mercati . Immagino che la giornalista sia giovane e probabilmente non ha approfondito la storia di questo " muro". Se ha piacere potro' raccontarle molto, vivo a Gerusalemme da 30 anni ed i miei figli ed i loro amici in quegli anni non hanno mai potuto prendere un bus o andare a divertirsi senza paura per le strade di questa interessante e bella citta'. Abbiamo tutti ricominciato a vivere dopo la costruzione del " muro", compresi tanti musulmani e cristiani , anche loro vittime del terrorismo suicida. Buona serata, con la speranza di vedere un'informazione piu' corretta e meno propagandistica.
Grazie per il suo contributo.. Non mancheremo di tornare sull'argomento, delicato e di grande importanza (la collega comunque precisa che 'da una parte e' considerato muro della salvezza contro i terroristi, dall'altra e' considerato muro della vergogna e dell'apartheid..') Ovviamente ogni critica e' uno stimolo a fare meglio. Un cordiale saluto
Risposta ambigua, ma significativa, che riconferma quanto sia utile scrivere ai media che disinformano.
