Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Santa Sede, Israele e gli 'angeli della pace' 01/08/2015
Trovo che la politica del Vaticano sia inqualificabile: riconosce, dopo 45 anni, lo stato di Israele per necessità, essendosi trovato isolato a livello internazionale dopo aver appoggiato Saddam Hussein. E io che mi ero illusa che papa Giovanni Paolo II fosse diverso dalla maggior parte degli altri papi che lo avevano preceduto! E, tralasciando il resto, è sconvolgente vedere come papa Francesco accolga in Vaticano Abu Mazen definendolo “angelo della pace”. Non ho parole.
Maria Pascali
La politica del Vaticano è ancora tutt'altro che equilibrata nei confronti di Israele: i pregiudizi teologici giocano ancora un ruolo decisivo. A ciò si aggiunge la cecità della Santa Sede, dal momento che Israele è l'unico paese del Medio Oriente in cui le comunità cristiane sono in pieno sciluppo, godento i loro membri di pieni diritti. Non così nell'oceano arabo e islamico circostante.