ISLAM: combatterlo, ma ne avremo ancora il tempo ?
Commento di Valentino Baldacci

Valentino Baldacci                 dai 'libri raccomandati' di IC

Ne avremo ancora il tempo?
Ricordiamo uno dei padri della nostra civiltà: secondo Cartesio per agire occorre avere idee chiare e distinte, e per ottenere questo occorre ridurre le idee complesse a idee semplici. E' chiaro che sono in corso due guerre: una contro l'Occidente, e una all'interno dell'Islam. Quella contro l'Occidente non vede unite tutte le classi dirigenti islamiche ma è condivisa dalla grande maggioranza dei musulmani, di qualunque confessione e ovunque vivano.
Quella all'interno del mondo islamico vede la contrapposizione frontale fra sunniti e sciiti, più una serie di altre fratture secondarie fra gruppi minori. Inserirsi in questa seconda guerra con la speranza di vincere la prima è una pura illusione. Credere che l'Iran sciita sia migliore dell'IS sunnita è un' illusione: l'ha capito benissimo Israele, ma che la classe dirigente israeliana abbia una lucidità (acuita dal bisogno) ben diversa da quella euro-americana non è una novità.
Se è questo lo scenario in cui oggi viviamo, possiamo anche stabilire momentanee alleanze tattiche con le classi dirigenti di questo o di quel paese islamico purché sia chiaro che il principio fondamentale deve essere quello di contare sulle proprie forze (altro principio guida della politica israeliana da sempre).
Questo significa che all'Occidente spetta in primo luogo la lotta contro l'Islam che si è infiltrato al nostro interno. Ma perché questo avvenga occorre eliminare le distorsioni culturali che si sono accumulate negli anni: ne avremo ancora il tempo?