Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
L'Europa sorda e cieca avanza verso il baratro 09/06/2015
Non riesco a non pensare ad un terribile parallelo di intenzioni tra la sempre efficiente organizzazione nazista (con il contributo degli onnipresenti volenterosi carnefici in tutta Europa) per proseguire la Shoah, nonostante la Germania venisse fatta a pezzi, le sue armate venissero decimate in Russia e in Europa, un parallelo con le dichiarazioni pubbliche ufficiali, le manifestazioni di piazza "per i diritti del popolo oppresso e per la pace", le azioni delle istituzioni politiche e di quelle accademiche, le risoluzioni continue perpetrate contro Israele. Con il Medio Oriente che è un bagno di sangue, l'islam che è più aggressivo in Occidente, la pressione degli immigrati dall'Africa, la finanza islamica che si insinua nei capitali occidentali, i signori moralmente superiori si preoccupano di indebolire Israele. Sono in agonia in casa propria e pensano ad Israele. Temo che fino a che non arriverà il disastro, nessun Paese -eccetto Israele- si preoccuperà di proteggere la propria Casa, in quanto accecato dall'odio per Israele. Sarà però troppo tardi. RingraziandoVi per il Vostro contributo, cordialmente Vi saluto Con stima
Federico Bentsik
Caro signor Bentsik, condivido completamente la sua preoccupazione, anzi il suo incubo. Quasi tutto quello che scrivo esprime il mio allarme per questa prospettiva. Purtroppo l'Europa è sorda e corre verso il disastro con la terribile convinzione di chi pensa di essere virtuoso.