Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il 'terrorismo silenzioso' della Fratellanza musulmana 29/05/2015
Il motto dei fratelli musulmani "jihad la nostra via, morire nella via di Allah è la nostra suprema speranza" in contrasto con "salvare vite ad ogni costo" dell'operazione frontex. Quanti degli immmigrati Fratelli musulmani pronti a morire con la spada in mano sono salvati da i nostri cittadini ad ogni costo. Sono situazioni che richiedono da parte dello stato che accoglie un programma educativo di acculturamento ai principi della nostra società civile: distinzione tra religione e stato, libertà religiosa, parità di diritti e doveri tra i cittadini senza distinzione.
Lettera firmata
E' doveroso salvare le vite, così come è doveroso denunciare e contrastare con forza il programma della Fratellanza musulmana, che già ha messo profonde radici in Europa. Ma questo pericolo viene completamente sottovalutato, con la conseguenza che i Fratelli musulmani si rinforzano sempre di più e procedono con il loro "terrorismo silenzioso" che penetra nei gangli dell'economia, della politica, della società degli Stati per scardinarli dall'interno. Un pericolo peggiore del Califfato che è già nel cuore del nostro continente. Come analizza con grande lucidità Valentina Colombo.