martedi` 13 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






La Repubblica Rassegna Stampa
28.05.2015 Le carte che incriminano Abdel Touil per l'attacco al Museo del Bardo di Tunisi
Procedono le indagini degli investigatori italiani

Testata: La Repubblica
Data: 28 maggio 2015
Pagina: 17
Autore: la redazione
Titolo: «Strage del Bardo, le carte di Tunisi contro Touil»

Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 28/05/2015, a pag. 17, con il titolo "Strage del Bardo, le carte di Tunisi contro Touil", la cronaca della redazione.

Risultati immagini per touil
Abdel Majid Touil

Tunisini convinti, investigatori italiani collaborativi ma decisi a proseguire con le proprie indagini, sempre in attesa di maggiori chiarimenti da Tunisi sull’effettivo ruolo che avrebbe svolto Abdel Majid Touil nella strage al museo del Bardo dello scorso marzo. E’ in questo clima che ieri è filtrata la notizia di alcune informative inviate negli scorsi giorni dagli investigatori tunisini ai colleghi italiani. Informative che a loro parere conterrebbero delle prove riguardo alla colpevolezza del giovane marocchino di 22 anni chiuso in una cella di alta sicurezza nel carcere milanese di Opera dallo scorso 19 maggio perché inseguito da mandato di cattura dell’Interpol per terrorismo. Fino a pochi giorni fa gli inquirenti avevano in mano solo gli scarni capi d’accusa riportati nel mandato. Sembra comunque che nelle nuove informative, da quanto è filtrato, ci sarebbero alcuni elementi sugli spostamenti di Touil, ma non molti dettagli.

Per Tunisi, Touil avrebbe avuto il ruolo di «supporto logistico» e avrebbe fornito le armi usate dagli attentatori per compiere la strage. Ma come accertato dagli stessi inquirenti italiani, il 16 e il 19 marzo Touil era a scuola d’italiano a Trezzano sul Naviglio, mentre il 18 - giorno della strage - faceva i compiti sul suo quaderno, ora sotto sequestro per accertamenti. Per gli investigatori di Digos e Ros, coordinati dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli, si tratta ancora di accertare ogni fatto per verificare se davvero il giovane, al momento indagato a Milano per terrorismo internazionale, abbia avuto un ruolo nell’attentato in cui i terroristi uccisero 24 persone fra cui quattro italiani.

Per la strage è aperto un fascicolo a Roma: lì confluirà ogni risultato dell’indagine. E non è escluso, secondo gli inquirenti, che si possa arrivare a capire se Touil abbia potuto vendere il suo passaporto a chi ha poi partecipato all’attentato, cadendo in una involontaria trappola, come ha ipotizzato suo padre Abdallah in varie interviste.

La Corte d’Appello di Milano nel frattempo non ha ancora ricevuto la richiesta d’estradizione con relativa documentazione. E la difesa di Touil, l’avvocato Silvia Fiorentino, sta per depositare l’istanza di scarcerazione.

Per inviare la propria opinione alla Repubblica, telefonare 06/49821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT