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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Shoah: gli archivi nascosti del Vaticano 28/05/2015

La verita fa male ma nonostante la documentazione storica degli archivi amaricani aperti e diffusi nel 1995 sull' aiuto del Vaticano ai fuggiaschi criminali nazisti, il Vaticano ha una memoria corta. Secondo Simon Wiesenthal ci sono documenti che attestano l 'aiuto di prelati del Vaticano a fuggire alla giustizia nonostante i crimini contro l' umanita. La via principale della fuga di questi criminali era la Svizzera e quindi anche l' Italia.Nel 1995 alla scadenza dei 50 anni dell' avvento del nazismo gli USA aprirono gli archivi di guerra evidenziando con prove c schiaccianti la complicita nele operazioni di salvataggio dei criminali nazisti
Il silenzio del Vaticano ha sempre ostacolato una completa ricostruzione storica dei fatti. Hitler si rifaceva indirettamente al famoso motto prussiano GOTT  MIT UNS= DIO E' CON NOI:  DOMANDA: Perche tanta reciproca amicizia tra Nazisti e Vaticano?. Molti criminali riuscirono a rifugiarsi in SUDAMERICA grazie alla disposizione di falsi passaporti rilasciati dalla SANTA SEDE e attestati dagli archivi storici. Ricercatori non vendicativi ma solo alla ricerca della verita storica scoprirono tutte le malefatte del Vaticano. Alois BRUNNER recentemente deceduto riusci a fuggire in Siria grazie all aiuto del Vaticano sotto falso nome quello di George Fischer!!! L arcivescovo o meglio il vescovo HUDAL forni a A. EICHMANN una nuova identita quella di un profugo croato con il nome di Riccardo Clement. Lo mandò a Genova. Di li EICHMANN fu nascosto in un monastero sotto il controllo caritatevole dell arcivescovo SIRI. Il Vaticano prosegue oggi nella sua avversione contro Israele anche se con formule piu subdole, quindi più pericolose.

Miryiam Wolf

Che il vaticanpo non apra gli archi di quegli anni è la riprova che tutte le accuse-provate !- hanno un reale fondamento.

IC Redazione


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