Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Aiutiamo l'Egitto di Al Sisi contro i terroristi 24/02/2015
Anche per me che vivo in Italia assistere agli sproloqui nei talk show è diventato pesante ma purtroppo è anche la regola. Non c'è cultura in quello che si fa tutto viene fatto e raccontato in modo approssimativo tenendo ben presente che occorre evitare di dire la verità sull'Islam. Ma la storia che fine ha fatto? L'Islam è quello, camuffato in parte quando agisce in occidente ma tragicamente vero quando si trova nel proprio habitat naturale. Tutto vero quello che dici Deborah sulla Giordania (guai a parlare della Turchia o dell'Arabia Saudita). Al Sisi è solo ed ha il torto di dire una terribile verità che nessuno vuole sentire.
Lettera firmata
L'Occidente deve aiutare l'Egitto di Al Sisi nella lotta al terrorismo islamico. Al tempo stesso, però, occorre pretendere che i regimi pragmatici del Golfo, a partire dall'Arabia Saudita, smettano di appoggiare il terrorismo e l'odio per Israele. Si tratta di regimi che si rendono conto solo adesso del pericolo del terrorismo islamico per loro stessi, e che cercano di conseguenza di correre ai ripari. Una corsa nella quale sono frequenti gli inciampi.
