Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Heidegger/Di Cesare: di fronte all'antisemitismo, neutralità significa complicità 09/02/2015
Ma che contributo di idee offre questo articolo della Di Cesare? Colpisce il suo tono "neutrale", l'assenza di una seppur minima presa di distanza da questo delirio. Solo perché Heidegger è riconosciuto come "filosofo"? Perché, se uno è "filosofo", può dire delle scempiaggini? Che differenza c'è tra Heidegger e un negazionista qualsiasi? Solo perché lui usa il registro "filosofico"? Non sarebbe meglio rileggere e ripensare, per esempio, gli Essais di Montaigne? Forse aiuterebbe meglio a comprendere "nella sua profondità abissale la Shoah!
Cecilia Nizza
Non è possibile mantenere un tono neutrale di fronte all'antisemitismo di Heidegger senza per questo non essere considerati complici del filosofo tedesco. Rimandiamo ai contributi pubblicati su IC oggi, 09/02/2015, a partire dalla Cartolina di Ugo Volli e da un articolo della stessa Donatella Di Cesare.