Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Arabia Saudita: Guidano l'auto, due donne accusate di terrorismo Scontro di civiltà: Nooooooo !!!!
Testata: Autore: La redazione del Giornale Titolo: «Arabia Saudita: Guidano l'auto, due donne accusate di terrorismo»
Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 27/12/2014, a pag.13, una agenzia dal titolo " Arabia Saudita: Guidano l'auto, due donne accusate di terrorismo". Scontro di civiltà ? Nooo !!!
Arabia Saudita: Noi donne non possiamo guidare
ARABIA SAUDITA :Guidano l'auto: due donne accusate di terrorismo Un'immagine tratta dal video rilasciato dalla giovane saudita Loujain al-Hathloul, che la mostra mentre guida un'auto in direzione deegli Emirati Arabi Uniti lo scorso 30 novembre. II giorno dopo la donna è stata arrestata alla frontiera: in Arabia Saudita la legge vieta alle donne di guidare. Al-Hatloul e Maysa al-Amoudi, un'altra donna saudita arrestata per lo stesso motivo, sono state rinviate giovedì scorso a una Corte criminale speciale che si occupa di casi di terrorismo. Questo per il tenore di alcuni commenti da loro rilasciati sulla questione sui social media. In sostanza vengono trattate come terroriste per aver messo per iscritto le loro opinioni critiche contro il divieto per le donne di guidare. La Corte criminale speciale saudita si è occupata in passato anche di casi di proteste per i diritti dei lavoratori, di dissidenza politica pacifica e di attivismo e critiche del governo di Riad. Le pene che essa commina sono spesso molto dure: per esempio è stato condannato a morte per sedizione il religioso sciita Sheikh Nimr al-Nimr, mentre l'attivista per i diritti umani Walid Abul-Khair ha avuto 15 anni di carcere.
Per inviare al Giornale la propria opinione, telefonare: 02/85661, oppure cliccare sulla e-mail sottostante