Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
L'islam è un pericolo per la democrazia A dirlo e scriverlo in Francia si viene licenziati
Testata: Corriere della Sera Data: 20 dicembre 2014 Pagina: 15 Autore: La Redazione del Corriere Titolo: «Zemmour è un razzista. Licenziato l'autore da 1 milione di copie»
Riprendiamo questa breve dal CORRIERE della SERA di oggi, 20/12/2014, a pag.15, con il titolo "Zemmour è un razzista. Licenziato l'autore da 1 milione di copie".
In Francia pensare che l'islam rappresenti un pericolo per il futuro democratico del Paese, può portare al licenziamento. E' successo al giornalista Eric Zemmour. Consola il fatto che il suo libro sia in testa alle classifiche di vendita, dal titolo approppriato "Il suicidio francese", e abbia già raggiunto 1 milione di copie.
Dopo giorni di polemiche, la rete televisiva francese ¡Télé ha annunciato ieri sera di avere interrotto la collaborazione con il polemista Eric Zemmour, autore del bestseller «Le suicide français» (edito da Albin Michel), e finito al centro di dure critiche per le sue affermazioni sull'Islam rilasciate in un'intervista al' Corriere della Sera. II comitato di redazione della rete si è «rallegrato» per questa «decisione forte». Tra le frasi contestate a Zemmour, «Lo so, è irrealistico (il trasferimento forzato di milioni di musulmani, ndr), ma la storia è sorprendente. Chi avrebbe detto nel iggo che un milione di pieds-noirs, vent'anni dopo, avrebbe lasciato l'Algeria per rientrare in Francia? O che dopo la guerra 5 o 6 milioni di tedeschi avrebbero lasciato l'Europa centro-orientale dove vivevano da secoli?».
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