Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il Museo della Resistenza di Torino alimenta la propaganda contro Israele 19/11/2014
Meno male che qualcuno si e' svegliato. Gia' il fatto che venga ospitata al Museo della Resistenza e' una vergogna. Il messaggio che si vuol far passare nel pubblico impreparato e all' oscuro delle vicende, e' quello di voler assimilare le vicende degli Arabi di Palestina a quelle dei partigiani e degli antifascisti. Non doveva essere ospitata in quella sede. Ho visto che qualcosa di simile sta avvenendo a Vicenza. Con il patrocinio del Comune di Vicenza. Spero che anche per Vicenza squalcuno cerchi di bloccare l'iniziativa di travisazione della realta'. Il messaggio che si vuol far passare a Vicenza e' che Barghouti e' il nuovo Mandela e che i criminali terrosti di hamas sono solo dei prigionieri politici. Saluti Shalom
Carlo Solia
Brecht ha scritto: in Europa nacque un mostro; i popoli lo spensero, ma non cantiamo vittoria troppo presto. Il grembo da cui nacque è ancora fecondo. La sinistra, da anni porta la bandiera antisemita; ricordiamo la bara lasciata davanti alla Sinagoga di Roma nel 1982 dal sindacato.
Vi sono vicino con tutto il mio affetto, specialmente adesso che arrivano tragiche notizie da Israele.
Giacomo Abbate
Il servizio di Vera Schiavazzi pubblicato su Repubblica di oggi, 19/11/2014, con chiarezza ed equilibrio denuncia la vergognosa mostra allestita dall'UNRWA presso il Museo Diffuso della Resistenza di Torino. Potete leggere l'articolo su IC alla pagina http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=4&sez=120&id=56084
Il fatto è della massima gravità, ci auguriamo che vengano presi provvedimenti e la mostra venga chiusa.