venerdi 09 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Weizmann e la dichiarazione Balfour, risponde Ugo Volli 19/10/2014

Ho la fortuna di aver ereditato da mio padre l'edizione in lingua italiana delle memorie del primo ministro inglese Lloyd George. Nel primo volume a pag 446 c 'è la descrizione della dichiarazione e come è nata. Vi mando lo stralcio del libro che comprende anche la pagina citata .
Spero di aver fatto cosa gradita,

 saluti

sergio gattinara

risponde Ugo Volli:

Gentile lettore,
grazie per le scansioni che ci ha mandato, che confermano la storia di Weizmann e dell'acetone. Le autobiografie dei politici sono sempre molto interessanti, ma naturalmente non sono verità rivelata, servono a difendere la propria azione e la propria fama. Le " war memories " furono pubblicate nel 1933, quando le contraddizioni della politica britannica erano già esplose coi pogrom antiebraici degli arabi locali.
Quel che Lloyd George sottolinea qui è che la dichiarazione Balfour fu un gesto di generosità senza motivazioni politiche, e quindi senza impegno reale.  Io mi permetto di continuare a non crederci. L'acetone può essere stato il pretesto della domanda di Weizmann, che oltre a essere un chimico era in quel momento il leader dell'Organizzazione sionistica mondiale.
Ma le ragioni di fondo furono politiche, non onorarie.
Grazie ancora per il suo intervento
(ugo volli)


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT