Caro Matteo, leggo che il TUO governo ha stanziato la modesta sommetta di 19 mln di Euro a favore della repellente banda di assassini di Ismail Haniyeh... NON vi sono bastate le ultime schifezze belliche perpetrate da Hamas & co. nell'ultima, recente "sceneggiata" di Gaza dove la popolazione civile è stata usata intenzionalmente come scudo umano a fronte dell'autodifesa dello Stato d'Israele? E la signora Mogherini sarebbe il valido ministro degli Esteri che avalla tale linea di sostegno alla banda di terroristi palestinisti? E voi date, in nome e per conto mio, a costoro fondi per ricostruire tunnel fonti di nuovi, futuri assassinii? E io, da sempre in disaccordo sulla vostra politica mediorientale fin dai tempi dei famigerati Andreotti e Craxi, devo pure contribuire al vostro stipendio? Non avete tratto lezione dalla fine che hanno fatto i miliardi di dollari rubati al suo popolo dalla famiglia Arafat/Souha? E, giacché ci siamo, quando invierete le... fionde (Pinotti, mi senti?) ai peshmerga per contrastare i macellai assassini del califfato?

Edoardo Brambilla - Milano

Le posizioni assunte dai governi italiani nei confronti di Israele sono state raramente equilibrate. Negli anni Ottanta non c'era forza politica - eccetto il Partito Radicale e i repubblicani di Spadolini - che non manifestasse odio esplicito verso Israele. In anni più recenti i toni sono cambiati, anche se rimane moltissimo da fare. Il contributo dell'Italia è piccolo, ma questo non significa che non sia gravissimo finanziare un gruppo terroristico riconosciuto.
Nella sua Cartolina di oggi Ugo Volli fa una disamina del problema: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=280&id=55642

IC redazione