Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
A partire dalle ore 19 ora d' Israele c'è l' accordo per un cessate il fuoco illiminato per poter riprendere tra un mese le trattative interrotte. Il governo israeliano sta giuocando con il fuoco, perche se per caso un cecchino dato che non c'è unità tra Hamas e i jiadisti tirasse un colpo come dovrebbe comportarsi Israele dato che c'èun reciproco accordo?? Ancora più difficile la possibilità di un infiltrazione da parte di Hamas in territorio israeliano perche Israele dovrebbe difendersi sparando e quindi violerebbe il cessate il fuoco facendo cosi fallire le trattative e mettendo Hamas in posizione favorevole. Non si puo dare la possibilità ad una istituzione terroristica di trattare senza aver ricevuto in cambio una contropartita atta a risolvere l' annoso e spinoso problema degli attacchi contre le cittadine israeliane di frontiera. In questa strana decisione presa dal governo israeliano vedo lo zampino dell America cioè di Obama che ha costretto il primo ministro ha interrompere gli attacchi militari per evitare il deterioramento tra i due paesi già in atto e magari con la minaccia di ridurre gli aiuti militari e finanziari dato che Obama lo fece con Al Sissi quando defenestrò i fratelli musulmani legati ad Hamas. Obama sta facendo un brutto gioco. Israele dovra affrontare da sola il problema del terrorismo islamico e ci vorra molto tempo ancora prima che il mondo occidentale si renda conto dell' avanzare dell Islam.
lettera firmata
Ci sembra che negli scenari da lei delineati sarebbe Hamas a rompere la tregua, e che la risposta di Israele sarebbe perciò pienamente legittima. Certo, non per chi lo odia, che però nessun comportamento di Israele convincerà mai a cambiare idea. In quanto a Obama, crediamo che Netanyahu tenga effettivamente conto anche dell' ostilità di fondo del presidente americano. Come scrive Ugo Volli nella Cartolina del 26/07/2014, possiamo solo sperare che il calcolo politico alla base di questa scelta sia giusto http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=55011