Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Sulla Stampa on-line di oggi 10/08/2014 c'è un reportage fotografico di Dusan Vranic sui civili di Gaza. Si apre, guarda caso, con la foto di un ragazzo che, a parte le garze sulle ferite, che dovrebbero essere il tema del reportage- presenta però una magrezza e una sporgenza di costole, non sappiamo dovuta a che cosa nel suo caso. Nel caso della Stampa, a me invece pare, c'è la scelta di pubblicare quella foto in apertura del fotoreportage sempre con la solita perversa e neanche tanto subdola intenzione di evocare Auschwitz. Hanno questa malattia, quest' ossessione, quest'odio latente che aspetta a ogni angolo per uscirsene così, con l'eleganza impeccabile delle foto, mica con i pogrom di Parigi, che cosa volete, e questa volontà di provare che gli ebrei fanno agli altri ciò che è stato fatto a loro.
lettera firmata
La magrezza del ragazzo può essere dovuta alle operazioni e alla degenza in ospedale. L'intenzione di evocare falsamente Auschwitz potrebbe esserci, anzi, è molto probabile che ci sia, anche se non è possibile dimostrarla. Ciò che è indubbio è l'effetto della foto sul lettore, un criterio che non viene mai applicato su Israele. Qualcuno ricorda di aver visto le immagini della famiglia Fogelman sgozzata a Itamar ? Redazione IC