Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Probabilmente la mia presa di posizione non farà piacere ai “democratici pacifisti” ipocriti e faziosi poiché, sono assolutamente solidale con Israele per le sue azioni militari nei confronti dei terroristi di Hamas i quali cercano di ottenere un consenso emotivo globale utilizzando i civili come scudi umani, in maniera tale che lo Stato ebraico possa essere definito criminale. Vigliacchi e assassini sono i criminali che mettono nelle scuole, ospedali e abitazioni della Striscia di Gaza il loro armamentario di morte. Israele non può sottostare a simili ricatti. Sebbene la situazione in quell'area sia particolarmente drammatica, invito i miliari e il governo di Israele a non farsi condizionare dalle pressioni internazionali e prosegua nel distruggere i tunnel deposito dei missili. Com'è ovvio il mio pensiero va alle vittime innocenti di questo conflitto verso le quali nutro gran rispetto e partecipazione, lo stesso vale per i giovani militari israeliani uccisi. Quindi Israele dovrà portare a compimento ciò che si è prefissato, altrimenti se cedesse, alla fine com'è sempre avvenuto, le canaglie si rinsalderanno per continuare come un mantra a spargere il loro odio allucinante e imporre la mostruosa follia assassina che li contraddistingue nei confronti di ebrei e non solo.
Jean Génois
Grazie della sua lettera. Ci sono buoni argomenti utili per dimostrare la solidarietà con Israele anche scrivendo a quotidiani e altri media. Disinformatori e odiatori devono trovarsi davanti a una barriera di consensi a Israele. Redazione IC