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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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ANSA Rassegna Stampa
16.07.2014 Intimidazione contro Angelo Panebianco: ha difeso Israele e scrive del pericolo islamista
gli odiatori contro la libertà di espresione

Testata: ANSA
Data: 16 luglio 2014
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: «Unversità, collettivi contestano Panebianco dopo editoriale»
Riprendiamo da ANSA il lancio del 15/07/2014 dal titolo "Unversità, collettivi contestano Panebianco dopo editoriale".


La porta murata dello studio di Angelo Panebianco



Angelo Panebianco


(ANSA) - BOLOGNA, 15 LUG - Il politologo Angelo Panebianco, docente di Scienze politiche all'Università di Bologna, è stato preso nuovamente di mira dagli attivisti del collettivo Hobo per un suo editoriale pubblicato domenica sul Corriere della Sera. Alcuni giovani con il volto coperto hanno 'murato' con cemento, pannelli e filo spinato il suo ufficio e imbrattato con vernice rossa la parete, con scritte in solidarietà alla Palestina ('Stop ai baroni della guerra. #FreePalestine') Già lo scorso gennaio, Panebianco era stato contestato dagli attivisti del collettivo che lo accusavano di razzismo per i contenuti di un editoriale sull'immigrazione pubblicato sul Corriere. «Noi non riconosciamo libertà di espressione - ha scritto Hobo in una nota - a chi ogni giorno calpesta e invita a cancellare, dalle ben remunerate cattedre dell'università e dalle pagine dei giornali dei potenti, la libertà di milioni di persone. L'unica libertà che riconosciamo ai baroni alla Panebianco è di tacere. L'impunità per loro è finita». Nell'editoriale, dal titolo 'Due argomenti ancora tabù', Panebianco affronta i temi della tassazione e dell'immigrazione in riferimento al governo di Matteo Renzi. Per gli attivisti di Hobo «il barone nero invoca la guerra santa contro gli immigrati, semina islamofobia e predica una nuova crociata neoliberista».

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redazione.internet@ansa.it

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