martedi` 24 giugno 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






La Repubblica Rassegna Stampa
08.07.2014 Parigi: aggressione islamista contro la femminista tunisina Amina
Scontro di civiltà ? Nooo !

Testata: La Repubblica
Data: 08 luglio 2014
Pagina: 16
Autore: la redazione
Titolo: «Aggredita a Parigi la Femen Amina denuncia: 'Rasata in piazza'»
Riprendiamo da REPUBBLICA di oggi, 08/07/2014, a pag. 16, l'articolo dal titolo "Aggredita a Parigi la Femen Amina denuncia: 'Rasata in piazza' "


Amina dopo l'aggressione


PARIGI .
“Mi hanno rasato le sopracciglia e i capelli dicendomi che non merito la bellezza che Allah mi ha dato. Mi hanno detto: puttana, ti violentiamo e Allah ci ringrazierà per questo”. Amina, ex membro del gruppo femminista Femen, diventata il simbolo della protesta laica contro l'integralismo islamico in Tunisia, non si sente al sicuro neanche a Parigi. Sul suo profilo Facebook , la ragazza ha raccontato i brutti momenti vissuti l’altro ieri mentre rientrava a casa in metropolitana. Si trovava nella stazione di place de Clichy, nei pressi del quartiere di Pigalle, quando un uomo, “un tunisino”, le si è avvicinato obbligandola a seguirla fuori dal metrò. Qui c'erano altri quattro uomini ad aspettarla. “Per strada mi hanno afferrato la testa e hanno cominciato a rasarmi le sopracciglia con una lama di rasoio”, ha raccontato. Amina Seboui è arrivata a Parigi neanche un anno fa per fuggire dal suo paese dove si sentiva minacciata. Nel 2013 aveva lanciato la sua sfida alla Tunisia più conservatrice, pubblicando alcune sue foto a seno nudo su Facebook, proprio come fanno le attiviste Femen.

Per inviare la propria opinione a Repubblica,  telefonare al numero 06/49821 o  cliccare sulla e-mail sottostante

rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT