Un giornalista che deve tornare in video 08/07/2014

Di solito siamo costretti a rilevare l'ignoranza e più spesso, la malafede di "giornalisti" indegni di tale qualifica. Raramente troviamo veri giornalisti che non considero tali in quanto pro Israele, ma perchè equilibrati e rispettosi della verità . Uno di questi è Antonello Piroso, quando lui era alla guida del TG7 avevamo un TG guardabile. Esso era sempre preceduto da un editoriale a volte caustico, a volte triste, spesso sopra le righe ma che sottolineava notizie spesso ignorate dagli altri media. Ricordate l'attentato al mercato in Iraq dove i coraggiosi militanti di al qaeada imbottirono di esplosivo delle ragazze ritardate spiegando loro come farsi esplodere in mezzo alla gente ? Nell'editoriale di quel giorno la frase "Hanno usato ragazze ritardate e le hanno fatte esplodere in mezzo alla gente" fu ripetuta una decina di volte, come campane a martello che richiamano la gente al pericolo. Inutile dire che le modalità dell'attentato furono a malapena accennate dagli altri media. Un'altra volta, dando notizia dell'esplosione accidentale di una fabbrica di missili di hamas, mentre i media parlavano genericamente di "esplosione nella striscia", Piroso dette correttamente la notizia, parlando di terroristi morti mentre fabbricavano missili, quindi dopo una pausa di un paio di secondi fece una smorfia ed aggiunse "...e bhe..." come dire che se l'erano cercata. Eccezionale. Ci vorrebbe una campagna per riportarlo ad un TG, ne ho abbastanza dell'ipocrisia schifosa di un Mentana che ci augura un buon Ros-ha-shanà e poi spara balle colossali su Israele. Ma si sa, per lavorare a La7 basta dire che si odia Berlusconi ed Israele ed hai il posto assicurato. Piroso, torna !

Rachele Levi
rachele.levi@conqueritalia.com

Lei cita episodi di buon giornalismo, che certo contrastano con l'attuale linea editoriale del tg di La 7. Onestamente dobbiamo dire che l'andazzo è comune anche agli altri TG, si mantiene il posto o si fa carriera spalmando ben bene autocensura sulla propria professionalità. Le suggeriamo, se non l'ha già fatto, di inviare le sue considerazioni anche alla rete televisiva, scrivendo a questo indirizzo e-mail: la7@la7.tv.
IC redazione