Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Antisemitismo: l'attore Gary Oldman ripropone lo stereotipo del potere ebraico ma per Adnkronos è lui ad essere 'stigmatizzato'
Testata: Adnkronos Data: 26 giugno 2014 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Cinema: Gary Oldman stigmatizzato per dichiarazioni pro-Gibson e antisemite»
Riprendiamo da ADNKRONOS il lancio datato 25/06/2014, dal titolo "Cinema: Gary Oldman stigmatizzato per dichiarazioni pro-Gibson e antisemite". Colpisce il titolo del lancio, secondo il quale Oldman sarebbe stato "stigmatizzato". Così, chi ha fatto proprio e diffuso uno stereotipo antisemita (in questo caso: quello del "potere" ebraico) viene presentato come una "vittima". In realtà, non sembra che la richiesta di "informarsi meglio" che l'Anti Defamation League ha rivolto a Oldman possa essere definita una "stigmatizzazione". E Oldman non è certamente la vittima di questa vicenda. E' l'antisemitismo a costituire un' ingiusta "stigmatizzazione", non la critica di chi lo propaga.
Gary Oldman
Di seguito, il lancio:
Roma, 25 giu. (Adnkronos/Cinematografo.it) - Scivolone di Gary Oldman su Mel Gibson e antisemitismo. In un'intervista a Playboy, Oldman ha difeso il collega sostenendo che la lobby ebraica che controlla Hollywood ha messo ai margini Gibson per le sue supposte posizioni anti-semite. La dichiarazione infelice di Oldman («Mel Gibson vive in una città guidata da ebrei e ha detto la cosa sbagliata perchè ha preso a morsi la mano che lo ha nutrito») è stata stigmatizzata immediatamente dall'ADL (la Lega Anti-Diffamazione) che ha invitato l'attore britannico a informarsi meglio prima di ridare fiato ai soliti clichè sul potere ebraico a Hollywood.