Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Continua la provocazione nazistoide del Movimento 5 Stelle con un nuovo fotomontaggio del cancello di Auschwitz
Testata: La Repubblica Data: 07 maggio 2014 Pagina: 12 Autore: Alessandra Longo Titolo: «La spiaggia di Auschwitz»
Riportiamo da REPUBBLICA di oggi, 07/05/2014, a pag. 12, l'articolo di Alessandra Longo dal titolo "La spiaggia di Auschwitz". A sfruttare un fotomontaggio del cancello di Auschwitz per fini propaganidistici era stato, nell' aprile 2014, il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo. Ecco il link alle cronache di quella vicenda, riprese da IC: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=999920&sez=120&id=53060 L' "esempio" di Grillo viene ora seguito a livello locale dal M5S.
Alessandra Longo Il post del Movimento 5 Stelle
Ecco l'articolo.
Il cancello di Auschwitz e la solita scritta storpiata. Questa volta in chiave locale: «Strand macht frei». La spiaggia (quella di Lignano Sabbiadoro) rende liberi. Sono sempre i grillini a “giocare” con il Lager. Emuli del capocomico che, in concomitanza con il 25 aprile, aveva fatto la parodia di «Se questo è un uomo», i Cinquestelle della Bassa Friulana hanno messo su Facebook l’immagine della spiaggia di Lignano Sabbiadoro a loro dire umiliata dalle inefficienze dell’attuale amministrazione. Scritta: «Mandiamoli a casa. Hanno ridotto Lignano così». Sullo sfondo il cancello di Auschwitz rivisitato. Al Gazzettino gli autori della trovata spiegano: «I suicidi dovuti alla crisi rappresentano un nuovo Olocausto». La prossima volta, per denunciare l’inquinamento, perché non un disegnino delle camere a gas?